L’edificio è tutto in legno e la copertura è a singola falda. Semplice nella forma ma ricco di tecnologia. A partire dal materiale del manto in zinco rame titanio, alla tecnica di fissaggio con doppia aggraffatura fino alle lattonerie sapientemente realizzate con tutti i suoi accessori. Il tutto con un occhio di riguardo all’efficienza energetica, alle fonti rinnovabili integrate e alla sicurezza per la manutenzione.
Sostenibilità ambientale e risparmio energetico sono i pilastri dell’edilizia moderna. Ed è proprio a questi che l’azienda Montagnoli Evio ha fatto riferimento quando ha pensato nel 2012 di creare ad Arsago Seprio in provincia di Varese la prima costruzione plurifamiliare di quattro piani costruita completamente in legno e certificata CASACLIMA A+. Gli stessi capisaldi sono stati tenuti in considerazione dalla Montagnoli Rino, quando a fine marzo 2013 è stata chiamata a realizzare la copertura del fabbricato. Il progetto prevedeva una copertura a singola falda con pendenza di 15° realizzata con sistema a doppia aggraffatura in lastre di Zinco-rame-titanio-prepatinato di spessore 7/10 con profilatura speciale. Questa lega è composta per la percentuale maggiore da zinco (qualità Z1 secondo EN 1179) mentre il rame, che aumenta la resistenza a trazione, è presente per max l’1% e il titanio, che aumenta la resistenza alla deformazione permanente nel tempo, è presente per max lo 0,2%. (la norma di riferimento per le percentuali consentite è la EN 988). La combinazione di questi due elementi riduce il coefficiente di dilatazione della lega. Questo materiale non è magnetico, è incombustibile, facilmente riciclabile e non inquinante.
Sostenibilità ambientale e risparmio energetico sono i pilastri dell’edilizia moderna. Ed è proprio a questi che l’azienda Montagnoli Evio ha fatto riferimento quando ha pensato nel 2012 di creare ad Arsago Seprio in provincia di Varese la prima costruzione plurifamiliare di quattro piani costruita completamente in legno e certificata CASACLIMA A+. Gli stessi capisaldi sono stati tenuti in considerazione dalla Montagnoli Rino, quando a fine marzo 2013 è stata chiamata a realizzare la copertura del fabbricato. Il progetto prevedeva una copertura a singola falda con pendenza di 15° realizzata con sistema a doppia aggraffatura in lastre di Zinco-rame-titanio-prepatinato di spessore 7/10 con profilatura speciale. Questa lega è composta per la percentuale maggiore da zinco (qualità Z1 secondo EN 1179) mentre il rame, che aumenta la resistenza a trazione, è presente per max l’1% e il titanio, che aumenta la resistenza alla deformazione permanente nel tempo, è presente per max lo 0,2%. (la norma di riferimento per le percentuali consentite è la EN 988). La combinazione di questi due elementi riduce il coefficiente di dilatazione della lega. Questo materiale non è magnetico, è incombustibile, facilmente riciclabile e non inquinante.
La caratteristica principale del sistema di copertura a doppia aggraffatura è quella di non avere fori di fissaggio, consentendo la massima sicurezza di scorrimento e deflusso delle acque meteoriche anche a basse pendenze. L’ancoraggio della copertura alla struttura avviene tramite apposite staffe in acciaio inox ancorate all’assito a mezzo viti ed interposte alle lastre.
Successiva aggraffatura in opera rende lastre e staffa un unico elemento collaborante. Per la corretta funzionalità del sistema è pertanto fondamentale il calcolo preventivo della distribuzione delle staffe secondo determinati parametri e tabelle, in funzione di forma, dimensioni, altezza del tetto ed area geografica di posa. Le staffe sono di due tipi, fisse e scorrevoli. Il loro corretto posizionamento consente di assecondare la dilatazione delle lastre evitando possibili rotture o fessurazioni. A protezione dell’assito preinstallato è stata posata una membrana impermeabile, composta da una rete in monofilamenti di polipropilene con morfologia a doppia cuspide avente indice dei vuoti del 95% e massa areica di 350 g/m2, accoppiata ad una membrana traspirante in polipropilene con massa areica di 135 g/m2. Le caratteristiche di questo prodotto garantiscono la corretta aerazione sottolastra e l’effetto anticondensa. Particolare attenzione è stata prestata alle finiture quali canali di gronda, profili anteriori di copertura, scossaline laterali e di testata, copri trave, tubi pluviali e bocchette svizzere, tutte realizzate in zincotitanio. Il tetto è stato completato con l’installazione di profili fermaneve a tubo doppio in alluminio naturale, completi di staffe di ancoraggio dedicate alla copertura aggraffata.
Sulla falda esposta a sud sono stati installati 48 moduli fotovoltaici Yngli Solar da 245 W per un totale di 11,76Kw, per una produzione stimata annua di 13.000kWh.
Per consentire le future manutenzioni è stato progettato un sistema anticaduta composto da una linea vita in classe C (EN 795) e da punti fissi di ancoraggio in classe A distribuiti in copertura. La linea vita è composta da un binario rigido in alluminio anodizzato (dimensione mm 31×31 per 20 metri di lunghezza) sul quale scorre la navetta a cui vengono agganciati i DPI degli operatori autorizzati.Tutti gli elementi e gli accessori presenti in copertura sono ancorati alla stessa tramite staffe e morsetti progettati appositamente per il sistema a doppia aggraffatura, non richiedono fori passanti, e garantiscono la tenuta del sistema.
Oggetto: Realizzazione nuova copertura e lattonerie per edificio residenziale
Luogo: Arsago Seprio (VA)
Committente: Montagnoli Evio s.r.l.
Impresa di posa: Montagnoli Rino s.u.r.l.
Lavori effettuati: Manto di copertura in zinco titanio prepatinato posato con doppia aggraffatura. Lattonerie e sistema anticaduta
Dimensioni della copertura: 325 metri quadrati